16/10/2024
Se lavori nell’immobiliare, sai bene quanto sia difficile distinguersi dalla concorrenza.
Il mercato immobiliare è come un puzzle in continua evoluzione, e per le agenzie immobiliari emergere nel panorama attuale richiede non solo esperienza, ma soprattutto strategie di marketing mirate e innovative.
Ma quali sono le tecniche più efficaci per attirare l’attenzione dei clienti e distinguersi dalla concorrenza? Spoiler: tutto ruota attorno alla capacità di raccontare la tua storia e, negli ultimi anni, anche al digitale.
Ecco come fare centro con le migliori strategie di marketing immobiliare.
Il marketing immobiliare non è più quello di una volta.
Secondo uno studio condotto nel 2019, da quando il digitale è diventato a portata di mano di tutti, il 92% degli acquirenti effettua ricerche online prima di contattare un’agenzia, e il 77% degli agenti utilizza attivamente i social media per promuovere i propri servizi.
Di conseguenze, le strategie di marketing devono adattarsi a un mix vincente tra digitale e tradizionale. Ma come fare per distinguersi in un mercato così competitivo? La risposta è un approccio integrato, che includa online e offline.
Ma da dove partire?
Per quanto riguarda il digitale, la base è la SEO, naturalmente. Ottimizzare il tuo sito web per i motori di ricerca ti permette di essere trovato quando i clienti cercano una casa online (e succede spesso, fidati!). Immagina che ogni volta che qualcuno scrive “appartamento a Milano” o “ville in vendita a Roma” tu sia tra i primi risultati: più traffico sul sito significa più possibilità di contatto e, quindi, di vendita.
Per migliorare la SEO, concentrati su parole chiave specifiche e crea contenuti che rispondano a ciò che cercano i clienti: articoli, guide e post che li aiutino a orientarsi tra mutui, compravendite e andamenti del mercato.
Non basta, però.
Una buona presenza digitale include anche i social media, ormai strumenti imprescindibili per connettersi con il pubblico. Facebook, Instagram e persino YouTube sono diventati le vetrine perfette per mostrare proprietà, raccontare storie e costruire un legame.
Esempi? Il Dawn McKenna Group negli USA pubblica immagini di altissima qualità e video-tour delle proprietà, coinvolgendo l’audience ancor prima di entrare fisicamente in casa. In Italia, Engel & Völkers utilizza Instagram per attirare i clienti del segmento lusso, con foto professionali che fanno sognare e contenuti che trasmettono esclusività.
Ma non dimentichiamoci degli annunci a pagamento. Le campagne su Google Ads, le sponsorizzazioni su Facebook e le campagne display sono ottimi strumenti per raggiungere chi è attivamente alla ricerca di un immobile.
Per ottenere risultati, però, è fondamentale avere obiettivi chiari: vuoi aumentare la visibilità del marchio? Allora punta su campagne che costruiscano awareness. Vuoi generare contatti? Focalizzati su annunci con un invito all’azione chiaro e misurabile, come “Contattaci per un tour virtuale!”.
Il digital marketing è una delle colonne portanti, ma è solo una parte della strategia completa.
Nell’immobiliare, le foto d’effetto sono fondamentali, ma raccontare storie è ciò che davvero coinvolge i potenziali clienti.
Questo è esattamente il punto di forza del content marketing: non si tratta solo di pubblicare post o scrivere articoli, ma di creare contenuti che rispondano a domande, dubbi e sogni dei tuoi clienti.
Blog, guide, infografiche e, soprattutto, video sono strumenti potentissimi per posizionarti come esperto e creare fiducia.
Pensa al content marketing come alla tua arma segreta per attirare l’attenzione.
Gli articoli di approfondimento sul mercato immobiliare o le guide per orientarsi tra mutui e acquisti offrono valore reale ai lettori e, se ottimizzati per la SEO, ti aiutano a comparire nelle ricerche su Google. Ma non fermarti al testo: i video sono ancora più efficaci nel settore immobiliare. Un video ben fatto può mostrare una proprietà, spiegare le caratteristiche di un quartiere o semplicemente presentare il team.
Ma occhio: il content marketing deve essere pensato in modo strategico. Pubblica regolarmente e mantieni una coerenza di tono e di stile. E se possibile, crea un piano editoriale con argomenti che spazino dalle informazioni di mercato, ai consigli per la vendita, fino alle storie che rendono un immobile unico.
In questo modo, non solo costruisci fiducia, ma ti assicuri anche che i tuoi contenuti rimangano rilevanti nel tempo.
Per le agenzie immobiliari, avere una presenza forte sul territorio è tanto importante quanto quella online.
Organizzare eventi locali, come open house e tour guidati delle proprietà, è un’ottima occasione per entrare in contatto diretto con i clienti, mostrando non solo l’immobile, ma anche la tua professionalità.
Le collaborazioni locali sono altrettanto strategiche. Pensa ad associazioni di quartiere, negozi locali e aziende del territorio. Partner come Tecnocasa e Gabetti sono famosi per sponsorizzare eventi sportivi, sagre o iniziative di quartiere, aumentando così la loro visibilità e costruendo un’immagine positiva.
Ma non è solo questione di visibilità: associarsi a realtà locali permette di creare relazioni più autentiche e durature con i residenti, rafforzando la fiducia nel tuo brand.
Partecipa a fiere immobiliari o crea partnership con aziende locali per offrire ai clienti potenziali un pacchetto di benvenuto con gadget personalizzati, come penne e quaderni con il tuo logo. Così facendo, ogni volta che utilizzeranno quei gadget, si ricorderanno di te!
Nel mondo immobiliare, non esiste una “sola” strategia pubblicitaria vincente: la chiave è trovare il giusto mix tra digitale e tradizionale.
Se da un lato le sponsorizzazioni su Google e i social media ti permettono di raggiungere target specifici, dall’altro i metodi tradizionali come volantini, cartelloni e annunci su riviste locali sono ancora molto efficaci, soprattutto per chi vuole concentrarsi su una zona ben definita.
Per esempio, Engel & Völkers combina campagne digitali su Instagram con brochure di alta qualità, distribuite durante eventi esclusivi.
Il segreto sta nel creare delle connessioni tra i vari canali: se promuovi un evento sul tuo sito o sui social, usa anche newsletter e flyer per ricordare l’appuntamento e offrire un incentivo a partecipare (magari un gadget esclusivo).
In questo modo, ogni canale supporta l’altro e il tuo brand sarà presente nella mente dei clienti in più contesti.